Come creare una community su Facebook
Luglio 6, 2020All’interno del panorama dei social network Facebook è una delle piattaforme più utilizzate al mondo, insieme ad Instagram e YouTube. Uno dei modi per guadagnare con il social è attraverso una community, un gruppo di persone accomunate da uno stesso interesse.
In questo modo è possibile realizzare una strategia di social media marketing di successo, proponendo contenuti accattivanti per aumentare l’engagement, per poi offrire prodotti e servizi in affiliazione e monetizzare. Vediamo come creare una community su Facebook, con alcuni suggerimenti per costruire un progetto di successo.
Studia il mercato e scopri una nicchia profittevole
La prima cosa da fare per creare una community è studiare il mercato, per individuare un settore sul quale realizzare il proprio progetto. In particolare è necessario scoprire una nicchia redditizia, non troppo competitiva e con un buon numero di persone interessate, affinché sia possibile crescere in modo rapido e senza un investimento eccessivo.
Inoltre è indispensabile conoscere gli utenti in target, per sapere tutto di loro. Ciò consente di creare contenuti adeguati alle loro esigenze, offrendo delle risorse di qualità in grado di suscitare coinvolgimento, risolvere un problema oppure divertire. Questa analisi preliminare è essenziale, poiché permette di velocizzare i tempi e raggiungere rapidamente i risultati prefissati.
Aumenta il numero di follower e l’engagement
Dopo aver costruito la community bisogna iniziare a pubblicare dei post, contenuti che possono essere articoli, video o immagini. L’obiettivo è incrementare il numero dei partecipanti del gruppo Facebook, perciò è necessario creare engagement con dei post che convertono e spingono gli utenti a interagire.
Un modo per migliorare il coinvolgimento consiste nel comprare like Facebook, tramite agenzie specializzate come Visibility Reseller. In questo modo è possibile mostrare dei post con un numero elevato di like, un aspetto che induce più utenti a lasciare a loro volta un mi piace, secondo l’effetto che se un post è molto popolare significa che è valido e merita la propria attenzione.
Naturalmente questa strategia funziona soltanto pubblicando post di qualità, altrimenti se il contenuto si rivela di poco valore non si otterranno i risultati sperati. Nel dettaglio bisogna capire come suscitare emozioni, poiché l’obiettivo è quello di far compiere un’azione agli utenti, che sia lasciare un like, iscriversi alla community o cliccare su un link.
Sponsorizza i post strategici
Il grande vantaggio di Facebook è la possibilità di sponsorizzare i post, utilizzando gli strumenti di advertising per promuovere i contenuti a pagamento. Questo servizio è davvero efficace, infatti consente di raggiungere utenti in target lasciando lavorare l’algoritmo della piattaforma, un sistema in grado di capire a chi mostrare i post per ottenere i risultati richiesti.
Con i Facebook Ads si possono pubblicizzare post in modo strategico, per poi profilare gli utenti in base ad alcuni parametri, in questo modo si possono scegliere soltanto quelli in linea con il target del gruppo. La promozione su Facebook è abbastanza economica, infatti con una spesa contenuta si possono ottenere ottimi risultati.
Inoltre è possibile fare tutto da soli, oppure rivolgersi a un esperto per delegare la gestione delle campagne Facebook. Il social consente di selezionare tantissimi parametri diversi, per attivare campagne di lead generation, engagement, aumento dei like, iscrizioni e molti altri traguardi ancora.
Trova il giusto equilibrio per vendere
L’obiettivo principale di una community su Facebook è la monetizzazione, per questo motivo è indispensabile effettuare uno studio approfondito del mercato e degli utenti prima di cominciare. Tuttavia non bisogna esagerare con la promozione di prodotti e servizi, altrimenti i membri del gruppo potrebbero risultarne infastiditi e scegliere di abbandonare la community.
In particolare è necessario trovare il giusto equilibrio tra post tradizionali e contenuti con l’obiettivo della monetizzazione, per non far percepire queste attività come spam. Il segreto è proporre prodotti e servizi realmente utili per le persone in base ai loro interessi, che possano rivelarsi un consiglio all’acquisto gradito.
Per farlo bisogna selezionare con attenzione quali prodotti sponsorizzare, creando delle partnership con aziende serie e affidabili. Inoltre deve esistere un margine di profitto elevato, altrimenti il rischio è che i costi di mantenimento del gruppo e le attività a pagamento erodano tutto il guadagno proveniente dalle commissioni.