Gianluca Sansone: biografia e carriera del calciatore
Dicembre 23, 2019Il calcio è uno sport aggregativo che stimola la sana competizione e la cooperazione tra membri di una stessa squadra. I tifosi, quelli sani che non creano disagi, supportano con la loro passione i team della loro città.
Capita spesso di affezionarsi non solo alla propria squadra, ma anche ad un atleta in particolare, che sempre più spesso milita in società diverse durante la sua lunga carriera da calciatore. Gianluca Sansone è un esempio, in quanto attaccante di molte squadre di serie B dal 2008 ad oggi.
Gianluca Sansone
Nasce nel 1987 a Potenza, viene subito riconosciuto per le sue doti da attaccante mancino. Specialista nei calci di punizione, è stato impiegato spesso come centrocampista. Comincia la sua carriera nel 2003 in Basilicata, passando nel giro di 3 anni alla serie D realizzando 8 goal in 30 partite. Grazie a questi risultati, nel 2007 conquista la serie C col Pescina.
Negli anni seguenti viene valutato da grandi squadre di serie A come Inter e Fiorentina, ma sarà il Siena a proporgli il contratto definitivo.Purtroppo la sua carriera subisce immediatamente un lungo stop, dovuto alla rottura del crociato durante la partita amichevole col Parma. Nel 2009 partecipa come giocatore in prestito nei campionati del Gallipoli e nel Lanciano, rispettivamente per 10 e 25 incontri.
I passaggi nelle varie squadre
Dal 2010 passa al Frosinone segnando numerosi punti contro Torino, Novara, Sassuolo, Pescara e Triestina per un totale di 10 reti in 35 partite.Nel 2011 fa parte della squadra del Sassuolo, vincendo su Varese, Gubbio, Livorno e Reggina. Determinanti saranno le sue due reti durante il derby contro il Modena e la sua prima tripletta con il Vicenza.
Sansone riesce a fare 2 goal in una stessa partita anche contro il Pescara, che nonostante la sconfitta, confermerà la sua terza doppietta di stagione.Questa meravigliosa stagione calcistica lo porta, con 20 reti su 40 partite, all’apice della classifica dei marcatori insieme a Marco Sau e Ciro Immobile. Nel 2012 ecco vederlo al Torino, dove realizza il suo primo punto nello scontro finito in pareggio col Napoli.
La Sampdoria acquista il calciatore nel 2013, donandogli la maglia 12, lo stesso numero col quale giocava nel Sassuolo. Forse grazie a questo portafortuna, Sansone segna un calcio di punizione definitivo per la partita contro la Roma.La stagione non risulta proficua come quella passata del 2011, ma si conclude con 3 goal su 28 competizioni, così come quella del 2014 con 4 reti.Nel 2015 passa in prestito al Bologna e al Bari per approdare poi al Novara con 5 punti in 36 presenze.
Ritorna in serie B col Novara dal 2016 al 2019, dove infine decide di trasferirsi nella squadra turca del Neftçi Baku. Libero da vincoli societari sceglie di accettare nuovi ingaggi. Per stagione di campionato 2020 infatti lo vedremo di nuovo in Italia con l’Audace Cerignola in serie D.