Varese sigla, cosa vedere in questa città e dove dormire?
Febbraio 6, 2023In Italia ci sono tantissime città molto belle che però spesso vengono sottovalutate: Varese ne è l’esempio perfetto. La città lombarda ha molto da offrire, ma si trova ad una sessantina di chilometri da Milano, la metropoli che attira tutte le attenzioni dei turisti, e quindi non sempre viene inserita nell’itinerario dei viaggi. Ma scopriamo le attrazioni più interessanti della città: ecco cosa vedere e dove dormire a Varese.
Qual è la sigla di Varese e quali sono le attrazioni da vedere in città?
A cavallo tra la pianura padana ed i piedi delle Alpi si sviluppa la provincia di Varese. Il capoluogo, la cui sigla automobilistica è VA, conta circa 80.000 abitanti, mentre l’intera provincia ha una popolazione di 878.000 abitanti ed è composta da 138 comuni; oltre Varese, i più importanti sono Busto Arsizio (la città più popolata della provincia), Gallarate e Saronno.
Ma concentriamoci sul capoluogo: l’appellativo di Città Giardino, dovuto alla presenza dei tanti parchi (per lo più all’interno delle tante ville presenti nel territorio comunale), dovrebbe far capire fin da subito che si tratta di una località che merita assolutamente di essere visitata. Una delle prime cose da vedere in città è senza dubbio Palazzo Estense, costruito nel 18° secolo per volontà di Francesco III d’Este ed attuale sede del comune; l’edificio è immerso all’interno di un grande parco, uno dei più belli dell’intera Lombardia.
All’interno dei giardini di Palazzo Estense si trova anche Villa Mirabello, costruita nel 18° secolo per il conte Gaetano Stampa e che oggi ospita il ricco Museo Civico Archeologico, oltre alla sezione risorgimentale dei Musei Civici ed alla collezione donata dal marchese Andrea Ponti. La Villa è riconoscibilissima anche per la presenza della torre Robbioni, grande protagonista dello skyline cittadino.
Restando in tema di edifici storici, meritano una menzione Palazzo Biumi ed il cortile del Broletto e Villa Menafoglio che ospita la collezione permanente di Giuseppe Panza e altre mostre temporanee. Impossibile non citare il Palazzo Pretorio ed il monumento alla battaglia di Varese, due simboli della città che si trovano uno di fronte all’altro in Piazza Podestà. Molto affascinante anche la basilica di San Vittore, realizzata in più fasi a partire dal 16° secolo su un edificio del 7° secolo, quindi il suo complesso è caratterizzato dalla convivenza di diversi stili: facciata neoclassica, campanile barocco e battistero gotico.
Dove dormire: le migliori strutture della città
All’interno del meraviglioso Parco Mantegazza si trova il Castello di Masnago, grande struttura medievale nata come fortezza e poi trasformata in residenza signorile. A due passi dalla città si trova il Sacro Monte di Varese, su cui si possono attraversare i vari percorsi che portano al santuario di Santa Maria del Monte. Sul monte si trova anche la casa museo Villa Pogliaghi, splendida sia per le opere ed i reperti che si trovano al suo interno che per il panorama a cui permette di accedere.
Non è un problema trovare una sistemazione in cui dormire a Varese: ci sono tantissime strutture in città e nei suoi dintorni. Stando alle opinioni degli utenti, i migliori alberghi di Varese sono: Hotel Stelvio, Hotel Ungheria, UnaHotels, Palace Grand Hotel, Horizon Wellness & Spa Resort, Capolago Hotel, Bis Hotel, Hotel Ristorante Vecchia Riva, Art Hotel Varese e Al Borducan Romantic Hotel.