Certificazioni ambientale come strumento di transizione ecologica
Agosto 16, 2022Per ogni abitante del pianeta, la tematica più importante del presente e del prossimo futuro è la transizione ecologica. Per il mondo business, la cosiddetta green economy può offrire alle aziende italiane svariate opportunità.
Questa rivoluzione verde, rappresenta uno dei principali punti di intervento inseriti nei programmi NextGenerationEU e Recovery Plan. Piani straordinari sviluppati dall’UE per realizzare una serie di riforme strutturali mettendo i soldi sul piatto per raggiungere un obiettivo importante: la neutralità di CO2 grazie allo sviluppo economico digitale, emissioni entro il 2050.
La transizione ecologica prevista dall’UE si concentra su: riduzione graduale dell’uso di combustibili fossili, efficienza energetica, ristrutturazioni edilizie, uso di energie rinnovabili, veicoli elettrici, riforestazione, agricoltura sostenibile, riciclaggio, conservazione della biodiversità.
Uno strumento importante di valutazione e gestione ambientale, che può aiutare le organizzazioni nel processo di cambiamento, è la certificazione ambientale. Di seguito nell’articolo cercheremo di esporre il perché sia utile adottarlo.
Cosa sono le certificazioni ambientali?
Cosa significa transizione ecologica? Si traduce in una visione di economia circolare, ed una transizione energetica volta a ridurre al minimo le emissioni di CO2, producendo il 70% dell’energia da fonti rinnovabili.
Per questo la certificazione ambientale è uno strumento imprescindibile. Questi strumenti sono di adozione volontaria, permettono alle organizzazioni di valutare i propri impatti iniziali, e di mettere in atto attività di miglioramento su questi fattori.
Quindi possono essere utilizzati per migliorare le prestazioni ambientali della tua organizzazione nella produzione di beni e servizi.
Il primo passo sarà quello di adottare un SGA (Sistema di Gestione Ambientale) attraverso l’implementazione di procedure e strumenti in grado di recepire i requisiti delle norme al fine di raggiungere l’obiettivo della sostenibilità ecologica.
Il compito di valutare il rispetto dei requisiti di un SGA spetterà a un organismo di certificazione, tramite audit periodici.
Un aspetto molto importante da considerare è anche quello che la certificazione ambientale ha valore, e può essere integrata con altri standard internazionali con struttura HLS, come ISO 22000, sicurezza alimentare, ISO 9001, qualità, e ISO 45001, e sicurezza sul lavoro.
Quali sono le principali certificazioni ambientali?
Per poter traslare da un concetto di economia classica ad economia circolare è necessario valutare impatti e consumi, utilizzare risorse rinnovabili, materiali a basso impatto, materie prime sostenibili. È necessario investire in nuove tecnologie per ottimizzare la produzione.
Le principali certificazioni ambientali, che potranno permetterti di valutare questi impatti ed adottare attività di miglioramento sono le seguenti:
- Certificazione ISO 14001. Sistema di gestione ambiante, il punto di partenza della gestione ambientale, che permetterà di creare un sistema organizzativo gestionale di tutti i parametri ambientali;
- Certificazione ISO 50001. Sistema di gestione per l’energia;
- Dichiarazione EMAS. La Dichiarazione EMAS, nota anche come Eco-Management and Audit Scheme, è correlata al Regolamento UE 2017/1505 in aggiunta ai requisiti specificati nella norma ISO 14001.
- Certificazione Ecolabel. Certificazione qualità ecologica di prodotti e servizi secondo Regolamento CE n. 66/2010;
- Certificazione LCA. LCA – Life Cycle Assessment si riferisce al calcolo del ciclo di vita di un prodotto, dalla sua progettazione al suo smaltimento;
- Certificazione Carbon Foot Print. Valutazione impronta ambientale dei gas serra;
- Certificazione Water Foot Print. Valutazione impronta ambientale delle acque.
Ti consigliamo, se vuoi intraprendere un processo di transizione ecologica di prendere in considerazione la norma ISO 14001. Questa ti fornirà delle solide basi di gestione degli adempimenti ambientali e nei confronti degli impatti.
A tal proposito, ti segnaliamo una utile guida che potrai leggere visionando il link qui di seguito: www.sistemieconsulenze.it/certificazione-iso-14001/
Certificazioni ambientali: perché sono importanti
Oltre alle emergenze climatiche, a quelle sui rifiuti, effetto serra, esaurimento di energia, risorse naturali, e alla necessità di proteggere gli ecosistemi e la biodiversità, le transizioni ecologiche sono importanti per passare da sistemi di produzione intensiva a modelli economicamente sostenibili dal punto di vista ambientale.
La transizione verde porterà nuove metodologie produttive e crescita economica, innovazione industriale e nuove opportunità di lavoro. Tutti dobbiamo essere eticamente consapevoli degli sprechi, e questo vale anche per le industrie e le aziende.
La formazione delle figure impegnate sarà essenziale per la trasformazione digitale e la riqualificazione professionale in tutti i settori della green economy (in particolare STEM – scienza, tecnologia, ingegneria, matematica).
Le certificazioni ambientali sono importanti in questo contesto perché consentono alle aziende di:
- Gestire tutti gli adempimenti ambientali obbligatori per evitare sanzioni o interruzioni dell’attività;
- Migliorare progressivamente i processi organizzativi, le prestazioni ambientali, l’efficienza;
- Tutelare la struttura aziendale e l’ambiente da eventuali disastri ambientali riducendone l’impatto;
- Ridurre i consumi di energia, materie prime e risorse naturali;
- Affidarsi a dati accurati e alla capacità di correggere rapidamente eventuali problemi;
- Migliorare l’ambiente di lavoro coinvolgendo i dipendenti nelle problematiche ambientali;
- Accesso facilitato alle gare pubbliche e private, ottenendo polizze assicurative a costi più vantaggiosi;
- Ottieni vantaggi finanziari dimostrando un impegno ecologico (sostenibilità ecologica e responsabilità sociale) e migliorando la reputazione del marchio. Il fatturato cresce insieme alla competitività, alla capacità di esportazione e all’accesso ai capitali.
I vantaggi generali delle certificazioni ambientali
Adottare una norma o standard di certificazione ambientale, potrà apportare molteplici vantaggi, vediamoli:
- Migliore monitoraggio degli impatti ambientali, gestione dei fattori di rischio e degli impatti;
- Garantire il rispetto delle leggi vigenti e il rispetto dei requisiti relativi alle norme ambientali;
- Evitare e/o ridurre incidenti e disastri ambientali che, oltre a comportare sanzioni (costi), interrompono le attività aziendali;
- Migliorare, velocizzare e semplificare i processi di qualità;
- Ridurre gli sprechi ei costi di produzione ottimizzando l’utilizzo delle risorse ei processi operativi;
- Approfittare degli incentivi statali e degli sgravi fiscali migliorando le qualifiche e i punteggi delle aziende certificate;
- consentire all’innovazione tecnologica di migliorare progressivamente le prestazioni ambientali;
- Migliorare la reputazione del marchio e la sua competitività e competitività a livello internazionale;
- Incrementare il business ed entrare in nuovi mercati esteri.