Patrono di Pavia: chi era san Siro? Di chi altro è il protettore?
Novembre 15, 2022Il 9 dicembre è la festa patronale di Pavia, in cui si festeggia San Siro. Egli fu il primo vescovo di Pavia, e visse fino alla metà del IX secolo. Il luogo della sua sepoltura fu nella Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, probabilmente fatta edificare dallo stesso San Siro prima della sua morte. Nella chiesa, le spoglie del Santo erano conservate nel sarcofago in pietra con la scritta Syrius. Soltanto in un secondo momento, il corpo fu trasferito nel Duomo di Pavia.
Il giorno del 9 dicembre si festeggia con feste tradizionali, e in onore della Santa Messa viene onorato il santo.
Chi era San Siro: il Santo patrono protettore di Pavia.
San Siro è il Santo Patrono protettore della città di Pavia. Ma chi era prima della sua morte? Della sua figura si conoscono poche informazioni, se non quelle legate alla leggenda.
Probabilmente, era originario della Palestina, e come molti altri seguì Gesù e i suoi insegnamenti. La leggenda narra che fu proprio San Siro a portare il canestro con i sette pani e i sette pesci per la loro moltiplicazione. Dopo la crocifissione del suo maestro, cominciò a seguire Pietro, con il quale arrivò a Roma. Qui fu mandato a nord tra le terre pavani con la missione di evangelizzare le genti del posto. Quel territorio era proprio l’attuale Pavia. Qui, il Santo diffuse la parola di Gesù, e diventò il primo vescovo della città.
Le spoglie
Il suo corpo, dopo la sua morte, fu conservato nella cappella della chiesa dei Santi Gervasio e Protasio. L’altare all’interno della cappella fu realizzato da Tommaso Orsolino tra il 1645 e il 1650. Nel 1932 l’altare fu trasferito nel transetto. Nella parte posteriore dell’altare, vi è una rappresentazione con la Vergine con il Bambino che consegna a Siro le chiavi della città, mentre gli angeli intorno reggono i suoi simboli. Oggi, i suoi resti sono conservati in un’urna ottocentesca in cristallo e metallo, decorato con pietre e smalti.
La festa patronale di San Siro
Durante la festa patronale dedicata a San Siro, il Santo protettore di Pavia, il comune consegna le tradizionali benemerenze civiche. Queste sono destinate ai concittadini che durante il corso dell’anno si sono contraddistinti per meriti particolari.
Le pasticcerie locali preparano la torta di San Siro, un dolce tradizionale di Pavia preparato dal 1878. Questo è composto da gustoso pan di spagna inzuppato nel rum, farcito con crema di burro di nocciole, e ricoperto di glassa di cioccolato.