Scuole in sicurezza: l’importanza della sanificazione degli ambienti

Richiedere l’intervento di ditte di pulizie esperte, far areare i locali quando possibile e provvedere a rifornire i bagni di studenti e insegnanti di saponi e detergenti sono tutte buone abitudini che vanno sempre attuate in un ambiente scolastico. Ma alle volte occorre anche aggiungere sistemi di areazione che sanifichino l’aria, per eliminare virus e batteri, nonché agenti patogeni, che se inalati possono portare problemi alla salute. Esistono trattamenti estremamente validi con ozono o plasma freddo che possono contribuire a rendere ancora più sani aule e corridoi.

Come sanificare l’aria in modo efficace

Per sanificare l’aria in modo corretto è bene rivolgersi a ditte specializzate nel settore che sappiano supportare il cliente nella scelta della soluzione più in linea con le proprie necessità. A tal proposito, una delle realtà di riferimento è AHSI che propone sanificatori ambienti da virus, batteri e muffe altamente efficaci.

Esistono purificatori d’aria con filtri di tipo HEPA, ma anche ai carboni attivi, che utilizzano tecnologie innovative al fine di eliminare qualunque agente patogeno o allergizzante possa annidarsi nei vari ambienti scolastici.

Ad esempio, vi sono dispositivi che sfruttano l’emissione di plasma freddo per distruggere virus e batteri, alterandone la struttura fino a renderli innocui. In altri casi, si sfruttano sistemi all’ozono oppure dispositivi con camere stagne di raggi UV che svolgono la medesima funzione destrutturante.

Da parete o da pavimento, con strutture e dimensioni diverse a seconda delle varie esigenze, questi dispositivi diventano determinanti per scongiurare anche l’inalazione di sostanze chimiche usate per le pulizie oppure presenti in taluni laboratori scolastici, limitare drasticamente la trasmissione di virus tra studenti e personale e impedire a muffe e allergeni di raggiungere magari soggetti più deboli.

I prodotti migliori garantiscono la distruzione di oltre il 99% degli agenti patogeni, hanno un impatto energetico minimo e possono offrire protezione continuativa 7 giorni su 7 sia di giorno che di notte, garantendo ambienti salubri tutto l’anno.

Sanificare oggetti e superfici

Ovviamente, anche gli oggetti e le superfici con cui vengono a contatto decine di bambini e adulti possono essere veicolo di virus, batteri e agenti patogeni di ogni genere. Va quindi prestata attenzione a ogni singolo elemento, trattando pavimenti e banchi con detergenti appositi, a base di candeggina o impiegando getti di vapore ad alte temperature: le ditte di pulizie specializzate sanno perfettamente come intervenire in ogni singolo caso. Molti detergenti sono presidi medici che vanno però rimossi con cura e con un risciacquo accurato sempre da personale esperto in materia.

Particolare attenzione va poi prestata anche alle aree comuni come le palestre, i bagni (per i quali esistono anche prodotti specifici per eliminare dagli impianti fognari tutti i principali virus) o eventuali sale riunioni: qui i trattamenti possono anche essere continuativi e prevedere una cura particolare a maniglie, corrimano, tende, dispositivi per la ginnastica e qualunque oggetto possa essere maneggiato da più persone.

Sostituire con alta frequenza i filtri di un impianto di condizionamento o aprire le finestre quando la stagione lo consenta sono altre ottime abitudini, ma ovviamente devono essere integrate con tutta una serie di accorgimenti. In inverno, come già accennato, le finestre possono essere aperte spesso solo quando nell’aula non siano presenti bambini o insegnanti, a causa delle temperature più rigide, e gli impianti di purificazione dell’aria tornano a essere ancor più determinanti.

Infine, non vanno trascurati elementi che si trovano all’esterno, da igienizzare correttamente specie nelle scuole d’infanzia, dove possono trovarsi cortili e giardini con altalene o altri giochi con cui vengono a contatto i piccoli di tutte le classi.