Parole con ce e cie: ecco quali sono, significato e come usarle
Giugno 28, 2022Se hai difficoltà a formare i plurali, o stai studiando la lingua italiana, questo è l’articolo giusto per te. Le parole con “ce” e “cie”, sono solitamente dei plurali. L’uso della corretta desinenza segue determinate regole. Vi sono poi parole con che iniziano con “ce” o con “cie”. Anche in questo caso è importante saperle riconoscere per non sbagliare l’ortografia.
Formazione dei plurali con Ce o con Cie.
Le parole che terminano in “cia”, formano il loro plurale in “ce” quando quest’ultima sillaba è preceduta da consonante come nel caso di “bilancia”, e in “cie” quando a precedere l’ultima sillaba vi è una vocale come nel caso di “farmacia” o “camicia”.
Imparare questa semplice regola potrebbe non essere facile, specie per chi si sta avvicinando alla lingua per la prima volta.
Va comunque prestata attenzione come nel caso di “camice” che non è ortograficamente scorretto, in quanto indica un particolare tipo di divisa utilizzato per lo più da medici, paramedici, veterinari, e chimici. Il plurale di questa parola è “camici”.
Vi sono altre parole come Ferocia, il cui plurale non è di uso comune (ferocie), ma che hanno una corrispondente in aggettivo, ovvero “feroce”. La stessa cosa accade con la parola “audacia”, e il suo aggettivo “audace”.
Parole con Ce e con Cie
Vi sono parole che cominciano, o comunque contengono al loro interno, le sequenze Ce e Cie. É importante saperle riconoscere per non sbagliare l’ortografia.
Le parole con Cie sono:
- superficie,
- specie,
- sufficiente,
- sufficienza,
- arciere,
- artificiere,
- crociera,
- braciere,
- paciere,
- socievole,
- società
- coscienza.
Le parole con Ce, invece, sono: brace, piacere, pace, piace, croce, artefice, pontefice, molteplice, semplice, cena, e molte altre.
Va prestata particolare attenzione ad alcune parole che si presentano sia con la grafia Cie e Ce, ma con significati diversi, come nel caso di “cieco“, diverso da “ceco“. La prima, infatti, indica una persona non vedente, mentre la seconda è sinonimo di Boemo, o indica un abitante della repubblica ceca. Similmente, “cielo“, e “celo“, si presentano con due significati diversi. La prima indica la volta celeste, mentre la seconda è la coniugazione della prima persona singolare del verbo “celare”.
Alcuni consigli
Se stai imparando la lingua italiana, e vuoi memorizzare le parole con Ce, e Cie, memorizza un vocabolo per volta e assicurati di averne capito il significato prima di passare al successivo. Impara, inoltre, la regola per formare il plurale memorizzando alcuni esempi: ti aiuterà a ricordare meglio.