Estate 2022, partire VS restare: tra vacanze e ferie da trascorrere in casa
Luglio 11, 2022In estate, da sempre, c’è chi parte e c’è chi resta a casa. Soprattutto in questo periodo, a causa delle difficoltà economiche e della crisi scaturita dall’inflazione, non sono poche le famiglie che decidono di rimanere fra le quattro mura domestiche in estate, rinunciando alle vacanze. Naturalmente c’è chi è costretto dalla propria condizione economica e chi invece decide di propria sponte di rinunciare al viaggio estivo, anche per via della paura di un nuovo picco di contagi (per la nuova variante Omicron). Vediamo dunque di approfondire questo tema.
Italiani ed estate: in quanti partono e in quanti decidono di restare?
In Italia, come in altri Paesi, coloro che decidono di rimanere a casa per l’estate sono sempre più numerosi rispetto al numero dei partenti, per una serie di motivi già introdotti poco sopra. Secondo uno studio recente, quest’anno addirittura il 40% degli italiani ha scelto di non partire per l’estate, restando dunque a casa. Il caro prezzi dell’energia, e l’aumento dei costi legato a beni di prima necessità come gli alimenti, hanno inciso pesantemente sulla capacità di spesa delle famiglie, che ora scelgono di evitare un ulteriore costo.
Va infatti sottolineato che anche le spese per le vacanze estive sono salite a dismisura, dato che tutte le attività coinvolte nel turismo – per logica – devono aumentare i prezzi per ammortizzare i costi più alti. Si tratta purtroppo di un effetto noto dell’inflazione, facile da comprendere. Chi parte, invece, come sempre preferirà le mete balneari, seguite dalla montagna e dalle città d’arte: un terzetto che non passa mai di moda.
Consigli utili per trascorrere un’estate fra le mura domestiche
Innanzitutto è possibile non rinunciare alle proprie vacanze, anche se si resta a casa, in quanto le nostre città offrono tantissime bellezze e attrazioni da scoprire. Capita spesso di non averle mai viste, anche dopo decenni passati nello stesso centro, e l’estate diventa dunque l’occasione migliore per porre rimedio. Ovviamente, restando a casa, si dovranno contenere i costi tipici delle quattro mura, come ad esempio il dispendio energetico. Al fine di alleggerire ogni tipo di preoccupazione relativa al lato economico, infatti, si suggerisce di valutare delle opzioni energetiche convenienti, come ad esempio quelle pensate da ENGIE, che hanno a cuore anche il fattore risparmio.
Ritornando alle strategie per sfruttare al massimo le “vacanze domestiche”, poi, si consiglia di individuare nel proprio comune tutte le iniziative organizzate dalla città, dato che spesso ci sono degli eventi culturali o artistici molto interessanti, e di trovare degli interessi da coltivare inserendoli nella lista delle cose da fare a casa quando gli altri sono in vacanza. Infine, perché non dedicarsi ad alcuni passatempi domestici come ad esempio il giardinaggio, così da trasformare il proprio spazio outdoor in un eden che possa ricordare le bellezze di una meta esotica.