Ostacoli ippici: quali e quanti ce ne sono? Come si superano?
Giugno 30, 2021L’equitazione prevede diverse discipline, tra cui il salto agli ostacoli. Chi si destreggia in questo sport, sa che gli ostacoli ippici sono molteplici e di diversi tipi.
Ogni gara può avere, infatti, diversi ostacoli, di diversa difficoltà in base alla categoria a cui si partecipa. L’accesso alla categoria varia in base alla preparazione atletica del binomio cavallo e cavaliere. Non si tratta, infatti, di semplice bravura del cavallo, bensì anche di esperienza del cavaliere e di capacità di comunicare col suo compagno.
L’altezza degli ostacoli può variare dai quaranta centimetri, al metro e sessanta per le categorie più esperte. Nelle gare di potenza, l’altezza può essere anche superiore ai due metri, e sono accessibili soltanto agli atleti più esperti.
Gli ostacoli vengono posizionati all’interno del campo, seguendo un preciso percorso in base ad un grafico disposto dal Direttore di Campo. Gli ostacoli, in base a questo schema, possono essere vicini o lontani, modificando così la difficoltà della gara.
Gli ostacoli ippici sono molteplici, e solitamente è il Direttore di Campo che decide quali ostacoli utilizzare in quella particolare gara.
Ostacoli ippici: le siepi
Si tratta di ostacoli creati utilizzando delle siepi. Si suddividono in:
- Siepe viva: composta da una ramaglia a foglie verdi, ha un’altezza e larghezza minima di un metro e dieci.
- Siepe artificiale mobile: è costituita da vari cassoni spostabili, dentro i quali viene posta la siepe con o senza foglie verdi. Viene costruita in modo da non essere ribaltabile durante il passaggio del cavallo, ed ha un’altezza di circa ottanta centimetri.
- Siepone preceduto dal fosso: è composto da una siepe viva o artificiale largo circa un metro e trenta, con un fosso davanti largo almeno un metro. Deve essere superato solo da un lato
- siepone sbarrato: si tratta di un ostacolo che può essere superato da entrambi i lati, con travi inclinate di 35° che proteggono una siepe viva larga un metro al centro. L’altezza dell’ostacolo è di circa un metro e trenta.
- Riviera: composta da una siepe viva di 65cm di altezza, per tre metri di larghezza, accompagnata da un bacino con acqua profonda 30cm. La larghezza del fosso può variare in base alla categoria e può arrivare anche a due metri e mezzo. La larghezza totale dell’ostacolo deve aggirarsi intorno ai 4.50 metri.
- siepone verticale: una siepe alta quasi due metri, e larga novanta centimetri.
Il muro
Il muro può essere vero con circa 30 centimetri di terra fresca alla sommità, oppure artificiale, costruito in modo che non venga ribaltato al passaggio del cavallo. Ha un’altezza di ottanta centimetri e una larghezza di 1.50 metri.
Ostacoli ippici: cancelli e staccionate
Si tratta di ostacoli di diverse forme, costruiti in legno. I cancelli e le staccionate sono solitamente poco profondi, ma loro altezza può raggiungere anche i tre metri.
Sono formati da sbarre rimovibili se toccate.
Fosso
Il fosso può essere accompagnato da un altro ostacolo, oppure presentarsi da solo. Può avere una larghezza di tre metri, ed essere profondo fino a cinquanta centimetri. In alcuni casi può essere riempito di acqua.