Criptovalute: come variano le quotazioni, come acquistarle online
Giugno 11, 2021Negli ultimi tempi l’attenzione mediatica nei confronti delle criptovalute è molto aumentata. È sufficiente osservare per qualche giorno l’andamento di questo particolare mercato per comprendere che le previsioni in questo settore sono decisamente complesse da effettuare, perché la volubilità degli investitori è ampia e la volatilità del rischio elevata.
Quanto vale una criptovaluta
Il valore intrinseco di una criptovaluta è solitamente minimo, quasi irrisorio. O meglio, al loro nascere quasi tutte le criptovalute avevano valori minimi, a volte meno di un centesimo di dollaro. Tale valore varia però seguendo le leggi di mercato: maggiore è la richiesta da parte di chi desidera acquistare una criptovaluta, e maggiore sarà anche il suo valore. Inizialmente le richieste erano minime, anche perché la stragrande maggioranza delle persone neppure sapeva dell’esistenza dei bitcoin o degli ethereum. Alcune di queste monete sono però disponibili in un numero finito, che aumenta periodicamente ma in modo non sufficientemente alto da non consentire una disponibilità eccessivamente elevata delle stesse. Questo porta ad un significativo aumento del peso della richiesta degli investitori sul valore delle criptovalute.
Le influenze sul valore delle criptovalute
Basta osservare un grafico che riguardi il valore di Dogecoin per capire quali siano le situazioni che portano a una diminuzione o a un aumento delle quotazioni. Sostanzialmente ogni qual volta si parla di criptovalute, il mercato che le coinvolge tutte sale o scende. Il concetto è abbastanza ampio, nel senso che le motivazioni che portano i media a trattare argomenti riguardanti le criptovalute sono molteplici: dalle nuove leggi di un qualsiasi stato, che vertono sul ridurre o ampliare le possibilità di utilizzo delle criptovalute, fino alle dichiarazioni di un importante investitore che dichiara di voler acquistare o vendere una singola criptovaluta, o un gruppo delle stesse. Entrambe le situazioni descritte si sono verificate negli ultimi mesi, alcune più volte. Ognuna di queste situazioni si può precisamente datare sul grafico del valore dei dogecoin, ma anche su quello di qualsiasi altra criptovaluta.
Il peso dei bitcoin
Bitcoin è il primo sistema di gestione di una criptovaluta comparso al mondo. Era il lontano 2008 l’anno in cui i creatori di questa moneta hanno cominciato a parlarne, per poi darle realmente vita nel corso del 2009. In un primo periodo i bitcoin sono rimasti in sordina e di questo alcuni investitori ancora godono oggi: hanno acquistato la moneta a cifre irrisorie, per poi poterle rivendere quanto il valore era aumentato milioni di volte. In seguito sono nate molte altre criptovalute, oggi se ne contano alcune centinaia; tutte queste si possono dire sorelle minori dei bitcoin, che per certi versi regolano questo particolare mercato. In linea generale infatti la maggior parte delle criptovalute ha un valore che segue l’andamento dei bitcoin. Quindi, quando si parla di bitcoin, nel bene e nel male, si influisce direttamente sul valore della maggior parte delle criptovalute esistenti al mondo. Non è sempre così, nel senso che non è una regola generale dettata dall’alto; è vero però che molti investitori tendono a vendere le loro criptovalute ogni qual volta si parli in modo negativo dei bitcoin.
Come si compra una criptovaluta
Una criptovaluta è un oggetto immateriale, esistente solo in formato elettronico, se così possiamo dire. Per comprare una criptovaluta è quindi necessario avere a disposizione un portafogli elettronico in cui conservarla. Per farlo ci si deve rivolgere a una piattaforma di cambio che offra delle criptovalute. È sufficiente avere a disposizione un account su una piattaforma idonea per comprare una tra le criptovalute disponibili. Chi desidera acquistare una specifica criptovaluta, neonata o molto particolare, dovrà rivolgersi alla piattaforma “giusta”, perché ognuna di esse tratta diverse criptovalute.