Six Feet Under: a quasi 20 anni dalla messa in onda è ancora un capolavoro
Giugno 15, 2020Non servono tante parole per recensire Six Feet Under, infatti la serie è considerata un grande capolavoro nella storia della televisione. si tratta di uno show provocatorio complesso che narra in 5 stagioni le vicende di tre fratelli che gestiscono un’impresa di onoranze funebri tra incomprensioni familiari, silenzi e drammi ma comunque unita.
Premiata con tre Golden Globes e ben nove Emmy è fra le prime 100 migliori serie tv secondo Time ancora oggi a distanza quasi vent’anni.
Autoconclusivo proprio come la vita
La serie inizia quando il capostipite della famiglia, Nathaniel Fisher muore lasciando in eredità ai tre figli la gestione dell’impresa di onoranze funebri Fisher & Sons segnado così un inevitabile cambiamento nella sua famiglia.
Nei successivi episodi la morte diventa la chiave iniziale di ogni storia nonché il tema portante dello show che, già dal titolo, prepara a una delle modalità con cui si seppelliscono i cari negli Stati Uniti. Non mancheranno anche casi di sepoltura diversi, spargimenti di ceneri e molte altre situazioni che non si possono paragonare agli usi e costumi italiani (chi ha vissuto questa esperienza, infatti sa come funziona la cremazione a Roma o nel proprio comune di residenza).
I Fisher, infatti, si troveranno in situazioni macabre e, a volte raccapriccianti che però riusciranno ad affrontare con una lucidità spiazzante. Dimenticate il romanticismo di altre serie tv, Six Feet Under concentra l’attenzione su quegli aspetti della vita più difficili da mandare giù, intrisi però di humour nero per un risultato tra il drammatico e l’ironico che resta sempre attuale su questo tema della vita complesso e misterioso. Ci pensate a questa serie ambientata nel nostro Paese?
Un capolavoro immortale
Quasi 20 anni dopo il debutto su Hbo, ancora oggi è evidente il confine tanto labile fra finzione e realtà che l’emozionante racconto dei Fisher porta a sentirsi come parte di questa famiglia i cui personaggi sono semplicemente esseri umani fragili come gli spettatori davanti allo schermo. E non è finita! Cominciando dal tema principale tanto provocatorio e continuando con una profonda analisi di questo argomento soltanto accennato dalla tv all’inizio del 2000, Six Feet Under esplora le fragilità dell’esistenza umana su livelli religiosi, personali e filosofici.
Alla fine possiamo assicurarvi che lo show dei Fisher è un capolavoro che oggi, proprio come vent’anni fa, rappresenta un inno alla vita di perfezione intramontabile.