Perché scegliere un muletto usato e cosa valutare nell’acquisto
Agosto 25, 2020I muletti sono mezzi indispensabili in molti settori, veicoli fondamentali per la movimentazione della merce in modo sicuro e veloce. Tuttavia queste macchine richiedono un investimento considerevole, soprattutto per comprare un modello potente e di alta qualità, perciò spesso la soluzione migliore per risparmiare consiste nell’acquistare un muletto usato.
Senza dubbio si tratta di un’alternativa interessante, soprattutto quando si hanno problemi di liquidità, se si stanno effettuando altri investimenti oppure se serve un mezzo aggiuntivo ma senza spendere troppo. Ovviamente è possibile trovare ottimi carrelli elevatori in commercio, basta sapere quali caratteristiche valutare prima della scelta e rivolgersi sempre ad aziende serie e affidabili.
Dove acquistare un muletto usato di buona qualità
Le imprese che propongono carrelli elevatori usati in buone condizioni non sono tante, infatti bisogna essere sicuri che la macchina sia in perfetto stato, ben mantenuta e garantita, condizioni indispensabili per comprare un mezzo di seconda mano. L’usato deve essere certificato, inoltre è consigliabile preferire le aziende che offrono anche il servizio di assistenza, un segnale della qualità dei prodotti proposti dall’impresa ai propri clienti.
Ad esempio, da Orzi Carrelli è disponibile un vasto assortimento di muletti usati garantiti, con la possibilità di scegliere macchine dei migliori marchi come Manitou, Toyota, Cat e Linde, trovando modelli diesel, elettrici, laterali, ma anche commissionatori e carrelli elevatori retrattili, quadrilateri e trilaterali. L’azienda fornisce soluzioni personalizzate, con pacchetti che assicurano una garanzia sull’usato fino a 12 mesi o mille ore di lavoro.
Come scegliere un muletto usato senza brutte sorprese
Come abbiamo visto è essenziale affidarsi ad aziende specializzate, per comprare muletti di seconda meno certificati e in buone condizioni, allo stesso tempo esistono alcuni controlli da realizzare per verificare la qualità del mezzo prima dell’acquisto. Ad esempio il rivenditore deve fornire tutta la documentazione sul muletto, inoltre il veicolo deve presentare la marcatura CE e il numero identificativo del telaio.
Dopodiché bisogna vedere il contatore per capire se le ore contabilizzate sono effettivamente quelle indicate sul libretto della macchina, un controllo che permette anche di prevedere il tipo di manutenzione richiesta dal mezzo. Quindi si devono verificare alcune componenti del muletto come le forche, il montante, la carrozzeria e i penumatici, valutandone lo stato e la funzionalità.
Infine è necessario fare una prova di guida, per capire se il veicolo si muove bene ed è perfettamente operativo, oppure se presenta dei difetti o una rumorosità eccessiva, segnali di qualche possibile problema da risolvere prima di comprare il mezzo. Ad ogni modo è consigliabile contrattare sempre sul prezzo per cercare di ottenere una proposta interessante, confrontandosi con il concessionario per scoprire tutte le soluzioni di acquisto disponibili.
Quando conviene comprare un muletto usato
Sicuramente in molti casi conviene scegliere un muletto nuovo, per comprare un veicolo completamente personalizzato in base alle proprie esigenze, scegliendo il modello, l’equipaggiamento e persino gli optional da integrare. Allo stesso tempo in alcune circostanze l’acquisto di un muletto usato è invece la soluzione migliore, in grado di offrire diversi vantaggi rispetto a un modello nuovo.
Ad esempio questa opzione permette di risparmiare sul prezzo, riducendo l’investimento necessario soprattutto in momenti di scarsa liquidità aziendale. Inoltre rappresenta una scelta sensata per gestire nuove commesse, lavori dei quali non ci conosce la durata complessiva oppure basati su accordi temporanei. Lo stesso vale per le imprese che devono far fronte a picchi stagionali, implementando nella flotta qualche muletto in più per non rimanere indietro con gli ordini.
Quali aspetti considerare nella scelta del muletto
Nuovo o usato, la scelta del muletto richiede un’attenta pianificazione dell’investimento, individuando il mezzo più adatto alle proprie esigenze operative. Prima di tutto è necessario optare per un carrello elevatore elettrico o diesel, il primo meno potente ma più efficiente, silenzioso e privo di emissioni inquinanti, il secondo in grado di garantire una portata maggiore, una soluzione perfetta per utilizzi intensivi e impieghi in spazi aperti o cantieri.
Inoltre bisogna tenere conto delle mansioni che il muletto dovrà svolgere, i volumi di carico da movimentare all’interno dell’impresa, valutando anche a quale altezza andrà sollevata la merce e se esistono delle restrizioni ambientali nel locale d’uso, come ostacoli o punti bassi per il passaggio. Si tratta senz’altro di una decisione difficile, per questo motivo è importante chiedere supporto alle aziende del settore, per capire insieme agli esperti quale possa essere il modello più adeguato alle proprie necessità.