Comprare un forno a incasso: i consigli per una scelta ponderata
Ottobre 12, 2020Nella scelta di un forno a incasso è necessario prestare attenzione alle tante opzioni che il mercato mette a disposizione. La soluzione più conveniente dal punto di vista economico è rappresentata senza dubbio dal forno a gas: comprandolo insieme con un piano cottura, è difficile che si spendano più di 400 euro, mentre con un forno elettrico si pagherebbe un po’ di più. Anche se i forni a gas consumano meno di quelli elettrici, sono questi ultimi ad essere privilegiati dal mercato: di certo essi hanno il pregio di essere in grado di mantenere la temperatura del vano cottura sempre costante. in ogni caso anche i forni a gas di ultima generazione hanno questa capacità, essendo muniti di un termostato.
I pregi e i difetti di un forno a incasso a gas
Un fattore che non si può sottovalutare in previsione dell’acquisto di un forno a incasso a gas è quello relativo alla sicurezza: visto che si parla di un dispositivo alimentato a metano, la pur minima distrazione si può rivelare alquanto pericolosa, se non addirittura fatale. Questa è la ragione per la quale i forni a gas da incasso non possono non essere muniti di una termocoppia, che è un accessorio che serve proprio a prevenire incidenti nel caso in cui si verifichi una fuga di gas.
I forni autopulenti
I forni autopulenti, come il loro attributo lascia intuire, sono in grado di pulirsi da soli e sono consigliati soprattutto per coloro che usano tale elettrodomestico più volte nel corso della settimana. Non sempre si ha tempo a disposizione per pulire il forno in modo accurato, ed ecco che il ricorso a un modello autopulente può soddisfare qualsiasi esigenza in tal senso. I forni pirolitici sono modelli elettrici che raggiungono temperature superiori ai 400 gradi: in questo modo, lo sporco e il grasso che sono incrostati alle pareti si sciolgono, e una volta che il forno si è raffreddato tutto quello che bisogna fare è rimuovere i residui con l’aiuto di un panno.
Come sono fatti i forni catalitici
Un’altra particolare categoria di forni autopulenti deve essere individuata nei modelli catalitici, il cui meccanismo di funzionamento, però, è differente. Essi, infatti, hanno delle pareti speciali la cui conformazione è tale da impedire al grasso di aderire. I forni catalitici costano meno rispetto ai modelli pirolitici, ma richiedono una manutenzione maggiore, visto che è necessario sostituire le pareti almeno una volta ogni paio di anni. In media, un forno catalitico costa tra i 500 e i 600 euro, mentre con un modello pirolitico si parte dagli 800 euro in su.
Come si pulisce un forno a incasso
Nel caso in cui non si sia interessati a ricorrere a un modello autopulente, è molto importante ricordarsi di pulire il forno a incasso della propria cucina con una certa regolarità. Non è difficile trovare in vendita vari prodotti per la pulizia del forno: ovviamente prima di procedere è necessario ricordarsi di staccare la corrente elettrica e avere cura di leggere le istruzioni riportate sui flaconi.
Acquistare un forno da incasso su Yeppon
Al giorno d’oggi è facile comprare il forno per la cucina su Internet: per esempio qui su Yeppon una selezione di forni da incasso è disponibile a prezzi convenienti, grazie a offerte e promozioni da non perdere che in un certo senso sono il marchio di fabbrica di questo negozio online. Per chi non lo conoscesse si tratta di un e-commerce italiano che fa dell’affidabilità e della vastità del catalogo i propri punti di forza: fare shopping su Yeppon è un vero piacere, anche per il portafoglio.
L’importanza della classe energetica
I forni di classe energetica A sono rispettosi dell’ambiente e al tempo stesso convenienti a livello economico, in quanto permettono di avere a che fare con bollette contenute. I forni elettrici a incasso sono dotati di un bollino che prende il nome di etichetta energetica, in genere presente sulla porta o in alto. A proposito di risparmio energetico, poi, i forni migliori da questo punto di vista sono quelli ventilati, dato che hanno la capacità di usare meno energia mantenendo la temperatura interna costante. In più un forno ventilato garantisce la possibilità di cuocere in maniera omogenea varie pietanze, e ciò rappresenta un ulteriore risparmio.
Dove mettere il forno a incasso
Non è detto che un forno a incasso debba stare per forza al di sotto dei fornelli. In base alle esigenze personali e alle caratteristiche della cucina, infatti, questo elettrodomestico può trovare posto praticamente dappertutto. Esistono, per esempio, i modelli lunghi e stretti, simili a un televisore, ma anche i forni combinati che integrano la funzione microonde. A seconda dei casi, quindi, si può scegliere se usare l’elettrodomestico come un forno normale o, appunto, come un microonde.