Tatuaggio maori: dove farlo, esempi, significato e consigli
Gennaio 8, 2020Quando pensiamo ad un tatuaggio maori la prima cosa che ci viene in mente è una decorazione pseudo-tribale in qualche parte del corpo. Può trattarsi di simboli astratti ma anche di specifici oggetti ed animali stilizzati in una grafica particolare. Questi tattoo sono bellissimi e molto decorativi, hanno un grande fascino che spesso contagia chi li vede addosso a qualcun altro.
Un esempio è il tribale sul viso di Mike Tyson o quello sul braccio di Robin Williams, ma tutta la squadra di rugby degli All Blacks li porta con orgoglio un po’ su tutte le parti del corpo. Nella nostra cultura il disegno è semplicemente una decorazione, ma in realtà nella tradizione maori ogni simbolo ha un preciso significato così come la parte del corpo in cui viene impresso.
Storia del tatuaggio maori
Nella tradizione il tattoo veniva usato per identificate il ceto sociale delle persone e la loro storia: i disegni sulla schiena rappresentavano il passato, mentre quelli sul viso, i cosiddetti “Moko” evidenziavano il futuro e le caratteristiche dell’individuo che faceva parte della tribù.
Le donne della famiglia erano marchiate con un tatuaggio sul mento mentre gli uomini con simboli composti da curve e linee rette su tutta la testa. Questo permetteva anche di incutere timore ai nemici e segnare gli avvenimenti più significativi della loro vita. Esiste poi un altro tipo di tattoo, riservato a chi non fa parte della cultura, detto “Kirituhi”. Questi sono puramente estetici, anche se alcune figure sono dedicate alla rinascita spirituale.
Significati delle figure
Se la nostra scelta vogliamo che sia guidata anche dall’aspetto simbolico, possiamo optare per le figure classiche del popolo polinesiano. Trattandosi per lo più di pescatori e naviganti, molti di questi sono legati al mare, come per esempio l’amo da pesca, che rappresenta un portafortuna o una conchiglia come protezione. La balena è l’animale della famiglia, mentre i denti dello squalo il potere. Altri simboli sono l’ascia, usata per superare gli ostacoli, la tartaruga come equilibrio e la libellula come eleganza.
Posizione del tattoo
Anche la parte del corpo ha un suo aspetto da tenere in considerazione: braccia e spalle sono per chi si sente guerriero nella vita, mentre le gambe per chi è riuscito a trasformarsi, sia sotto un aspetto spirituale che materiale. Al dorso sono riservati concetti più mistici, soprattutto se nella parte alta del tronco. Dal bacino in giù si esprime maggiormente il proprio legame con la terra.
Consigli
Un tatuaggio maori è molto complesso, quindi è bene rivolgersi ad artisti che hanno studiato disegno tribale e che sappiano eseguirlo a regola d’arte. Per la cultura il tattoo dovrebbe coprire quanta più pelle possibile quindi trovare disegni ridotti non è semplice: sarà il tatuatore eventualmente a proporvi una rivisitazione di un soggetto nel caso in cui desideriate un tatuaggio in piccolo. Il prezzo varia in base alla grandezza e alla complessità, può variare dai 70 euro per linee semplici fino a più di 1000 per elaborazioni dettagliate ed estese.