Votazioni elezioni europee 2019 in Italia e dall’estero
Aprile 13, 2019Le votazioni per le elezioni europee 2019 si terranno all’interno dello Stato italiano il prossimo 26 Maggio allo sopo di eleggere i 76 membri del Parlamento europeo spettanti per legge all’Italia, sotto un numero di tre nuovi nominativi rispetto alle votazioni del 2014 a causa della redistribuzione dei seggi successivamente alla decisione da parte del Regno Unito di uscire dall’Unione Europea, per effetto della cosiddetta Brexit.
Votazioni elezioni europee 2019: sistema elettorale
Le votazioni per le elezioni europee 2019 si terranno il prossimo 26 Maggio, in concomitanza con le elezioni regionali della regione Piemonte, le elezioni amministrative, le elezioni suppletive per la Camera dei deputati nei collegi della regione del Trentino Alto Adige. Il sistema elettorale previsto per le europee del 2019 è sancito dalla legge elettorale italiana per il Parlamento europeo del 1979, modificata successivamente nel 2009 tramite la soglia di sbarramento e nel 2014 per i voti di preferenza.
Il territorio nazionale in sede di votazioni europee costituisce un collegio unico in cinque circoscrizioni plurinominali, sotto un numero variabile di seggi, in riferimento alla stima della popolazione riportata sull’ultimo censimento generale del 2011.
Votazioni elezioni europee 2019: voto in Italia e estero
Il 26 Maggio prossimo si svolgeranno le votazioni per le elezioni europee 2019 prevedendo un’apertura dei seggi dalle 07:00 del mattino fino alle ore 23:00. Tutti i cittadini italiani iscritti alle liste elettorali potranno recarsi presso i vari seggi dislocati sul territorio per provvedere alla propria preferenza in materia politica, sotto il requisito della soglia anagrafica dei 18 anni.
Allo stesso modo potranno votare anche i cittadini parte di uno Stato Membro dell’Unione Europea, residenti in Italia, sotto la richiesta formale fissata allo scadere del 25 Febbraio 2019 in direzione del sindaco della città di riferimento per l’inserimento del proprio nominativo nelle liste elettorali aggiunte. I cittadini italiani residenti all’interno degli Stati Membri potranno apportare il proprio voto in riferimento ai membri del Parlamento europeo in Italia, recandosi presso le apposite sezioni elettorali istituite tramite i consolati, le scuole, gli istituti di cultura.
La domanda da parte dei residenti italiani all’interno di altri paesi membri dell’Unione Europea dovranno essere presentate entro il 7 marzo 2019, presso l’ufficio competente del consolato di riferimento per il successivo invio al Ministero dell’Interno. In caso in cui il cittadino italiano rientri all’interno del proprio comune in tempo per lo svolgimento delle votazioni europee dovrà avvertire il sindaco della città entro la data prevista dalle votazioni per le elezioni europee. I cittadini italiani residenti all’interno dei paesi extraeuropei dovranno invece fare ritorno all’interno del proprio paese al fine di poter prendere parte attiva alle votazioni per le elezioni europee 2019.