Doomsday Clock: due minuti dall’Apocalisse
Aprile 8, 2019Il Doomsday Clock, considerato l’orologio dell’Apocalisse, ideato nel 1947 dagli scienziati della rivista Bulletin of the Atomic Scientists dell’Università di Chicago, misura metaforicamente il pericolo per l’umanità presente sul pianeta Terra in riferimento all’arrivo della fine del mondo. All’interno del Doomsday Clock la mezzanotte simboleggia l’arrivo dell’Apocalisse, mentre i minuti precedenti fissano invece la distanza dal drammatico evento.
Doomsday Clock: scopo metaforico dell’orologio
Lo scopo metaforico del Doomsday Clock, a rappresentanza dell’ipotetico scenario devastante dettato dalla fine del mondo, integra il tempo a disposizione da parte dell’umanità prima della fine del mondo. In questo caso le lancette poste sulla mezzanotte sottolineano l’arrivo dell’Apocalisse, mentre i minuti precedenti la distanza dal verificarsi di tale evento drammatico.
A chi spetta la decisione di spostare le lancette dell’orologio Doomsday Clock? Le modifiche vengono assunte ogni anno da parte dello Science and Security Board del Bulletin of the Atomic Scientists, fatta eccezione per il corso degli eventi storici per i quali non è stato possibile provvedere ad un cambio repentino dell’orario, come ad esempio il verificarsi della crisi dei missili di Cuba, durata circa tredici giorni.
Doomsday Clock: le lancette al 2019
Come si presenta la situazione odierna, in riferimento all’anno in corso del 2019, del Doomsday Clock? Le sue lancette sono state spostate a soli 2 minuti dal possibile verificarsi di un’Apocalisse sotto le preoccupazioni espresse dagli scienziati impegnati nel controllo dell’orologio metaforico.
Dal punto di vista del mondo scientifico sono state espresse non poche perplessità di carattere politico a livello dei mancati accordi per la salvaguardia delle condizioni del pianeta Terra e dell’umanità. Di conseguenza è stata modificata la posizione delle lancette del Doomsday Clock da parte dell’organo competente Bulletin of the Atomic Scientists, detentore di ben 14 premi Nobel in continua lotta a favore del disarmo nucleare dal 1945. Oltre al rischio nucleare sono stati presi in esame anche gli odierni cambiamenti climatici all’interno della decisione nello spostare le lancette dell’Apocalisse.
Odiernamente il Doomsday Clock segna così le 11:58 a partire dallo scorso anno, in seguito all’avvicinamento alla mezzanotte di circa 30 secondi tra il 2017 e il 2018, fermandosi tra la preoccupazione generale degli scienziati mondiali. Dal 1947 ad oggi il Doomsday Clock non è mai risultato tanto vicino alla mezzanotte, interpretata come l’ora X dell’Apocalisse, sottolineando l’esigenza odierna di una drastica virata all’indietro al fine di poter provvedere ad un nuovo cambio delle lancette. Tra gli appelli da parte degli scienziati si trova la necessità di un piano di accordi, soprattutto a livello americano, nella smantellamento degli arsenali nucleari.