‘Una giornata particolare’ chiude la stagione di prosa del teatro Verdi
Marzo 18, 2016“Una giornata particolare” al teatro Verdi di Salerno va a concludere quella che è stata la stagione di prosa 2016. Di seguito, tutte le informazioni a proposito.
“Una giornata particolare” al Teatro Verdi di Salerno
“Una giornata particolare” è una commedia di Ettore Scola, famosa anche per l’interpretazione di Marcello Mastroianni e Sofia Loren. Lo spettacolo è andato in scena al Teatro Verdi di Salerno dal 17 al 20 marzo 2016 e conclude quella che è stata la stagione di prosa del teatro. L’opera è un film diretto da Scola nel 1977 che ha ottenuto moltissimi riconoscimenti internazionali, tra cui ricordiamo il Golden Globe come miglior film straniero e le due candidature all’Oscar.
A portarlo in scena nel Teatro Verdi di Salerno sarà la regista Nora Venturini, la quale ha ritenuto che l’opera fosse perfetta da riportare a teatro in quanto il film stesso è stato girato in un ambiente chiuso con due protagonisti. Gli attori scelti per interpretare i ruoli di protagonisti sono stati Valeria Solarino e Giulio Scarpati.
Lo spettacolo ha concluso la serie di appuntamenti di “Giu la maschera”, portando in luce tematiche complesse e profonde, quali l’omosessualità, l’emarginazione, la solitudine, l’emancipazione e la storia di un’Italia degli anni ’30.
Trama “Una giornata particolare”
Il film di Ettore Scola vede come protagonisti Antonietta e Gabriele. L’uomo è un disoccupato e depresso, ex radiocronista, mentre la donna è una casalinga, moglie di un fascista e madre. Durante la visita del Fuhrer a Roma il 6 maggio 1938, i due si incontrano. Antonietta deve controllare il focolare e incontra Gabriele, che la aiuta a catturare l’uccellino domestico che stava volando via. L’uomo poco prima stava pensando di suicidarsi, ma quando aiuta la donna ritrova il suo umorismo, balla con lei e le regala il romanzo “I tre moschettieri”. Nonostante alcune avversità e sospetti, i due stringono un’amicizia molto forte, fatta di condivisione, dialogo, tanto che Antonietta rimane sedotta e fortemente attratta da Gabriele e se ne infatua. Quando la protagonista deciderà di manifestare il suo interesse all’uomo, Gabriele declinerà la sua proposta e le confesserà un segreto. La delusione di Antonietta sarà passeggera e i due resteranno legati attraverso un rapporto molto forte, alla cui base ci sarà appunto il sentimento di solitudine che caratterizzava entrambe le loro vite. La relazione tra i due sarà poi interrotta da un avvenimento tragico che li separerà per sempre e che ricondurrà Antonietta a tornare alla sua triste, sola e tragica realtà.